Le Liste, una guida ai luoghi dove si mangia meglio realizzata con il contributo del ministero degli Affari Esteri francese, ha stilato una lista dei 10 migliori ristoranti del mondo. Ginza Kyubey è al 7° posto.
E’ qui, in uno dei quartieri più nuovi di Tokyo, che si può vivere una delle più belle esperienze culinarie che si possa desiderare. Fondato nel 1936 dal padre dell’attuale chef, Iosuke Imada, il ristorante sushi Kyubey ha fama mondiale, citato in tutte le migliori guide e apparso in televisione numerose volte.
L’esperienza inizia suonando il campanello, quando chi ti accoglie è lo chef Imada in persona, con la cerimoniosità distintiva dell’essere giapponese. Da questo momento ogni cosa ha il suo tempo, cadenzato da fasi che devono essere rispettate. Dapprima, l’attesa in una sorta di sala dei cimeli, con i ricordi ed i riconoscimenti del tempo. Poi l’assegnazione della sala, o meglio del piano, dal momento che il ristorante è sviluppato su cinque piani. Fatti accomodare e lavate le mani con una salvietta di cotone bagnata, segue la presentazione dello chef che servirà al massimo 3-4 persone e che dividerà il bancone con un altro chef.
L’atmosfera è intima e accogliente, la qualità e la freschezza del sushi sono eccellenti (si servono 40 tipi di pesce fresco, selezionato in base alla migliore qualità, alla perfetta taglia, alla tecnica di pulizia e a quella di filettatura) , il servizio solerte, la professionalità indiscutibile. Vale la pena a questo proposito fare un piccolo approfondimento sulla formazione degli chef che lavorano al Kyubey. Ogni aspirante sushi chef deve apprendere il mestiere per almeno dieci anni lavorando “dietro alle quinte”: lavando il riso, pulendo il pesce, tagliando ortaggi. Questo fino a quando Mr Imada non è sicuro che sia in grado di servire sushi secondo gli altissimi standard da lui richiesti e allo stesso tempo di captare in anticipo ogni desiderio del cliente, che deve sentirsi sempre a suo agio a tu per tu con lo chef.
Indirizzo: 8-7-6 Ginza, Chuo, Tokyo
Stilleben travel è la raccolta fotografica di luoghi visti e piaciuti, nei quali ci siamo ritrovati o dai quali siamo stati ispirati.